History

Piroscafo Genova
Nel 1910 l'impresa di navigazione ordina tre grandi battelli per incrementare il servizio di navigazione sul lago maggiore. I tre battelli prenderanno il nome di Milano, Genova e Torino.
I tre piroscafi a elica vengono celermente costruiti e collaudati, il 12 Agosto 1912 il Piroscafo Milano al comando del Capitano Cipriano Besana, il 22 febbraio 1913 il piroscafo Torino al comando del capitano Ormezzano; il 25 Aprile 1914 il piroscafo Genova ancora al  Comando del capitano Besana.
La velocità media del piroscfo Torino risulta di 25,4 chilometri all'ora con una  capienza di 500 persone.
Il piroscafo torino e le sue gemelle Milano e Genova svolgono regolare servizio fino al 1945 quando la guerra ferma i tre battelli.

Affondamento piroscafo Genova
Il 25 Settembre 1944 alle 15 circa, aerei angloamericani sopra Baveno mitragliano con pallottole perforanti e esplosive il piroscafo Genova carico di passeggeri in arrivo a Baveno da Pallanza. L'approdo viene effettuato dal timoniere perché il comandande viene ucciso dal mitragliamento. Il piroscafo riesce ad approdare al pontile, poi il personale disormeggia il piroscafo e portato al largo per paura dello scoppio delle caldaie, affonda dopo poco ad una profondità di 14 metri.



Nella stessa giornata gli aerei si portano sopra Luino dove mitragliano anche il piroscafo Torino, il piroscafo si trova ormeggiato al pontile con solo l'equipaggio a bordo. Dopo l'atatcco il piroscafo si inabissa per metà al pontile di Luino. Il 26 settembre un reparto della folgore si imbarca sul piroscafo Milano insieme ad alcuni passeggeri. Appena fuori dal golfo di Laveno viene mitragliato e affondato da altri aerei angloamericani. Il piroscafo colpito al timone va alla deriva fin sulla costa tra san Remigio e la Castagnola dove divorato dalle fiamme affonda.

Il p.fo Genova viene recuperato e demolito, il p.fo Milano affonda in acque profonde e dunque non piu recuperato. Il p.fo Torino affondato per metà viene recuperato e portato nei cantieri navali di Arona.
Il piroscafo viene smontato ma lasciato intatto lo scafo, le sovrastrutture vengono cambiate e viene inserito un motore diesel.
Il 21 settembre 1950 il Torino effettua le prove in acqua e si rileva il miglior battello del lavo maggiore che viene definito il cigno bianco.
Il torino naviga indisturbato fino al 1969 quanto la società di navigazione decide di effettuare ulteriori lavori di ammodernamento.

Nel 1969 i lavori di ammodernamento cambiano profondamente le sovrastrutture, la tuga viene aliminata e le sovrastrutture del secondo ponte unite. Il Torino rinasce per la seconda volta. La motonave Torino dopo il P.fo Piemonte e la più vecchia nave del lago Maggiore ancora in servizio di linea. A tutt'oggi effettua servizio tra le isole Borromee e nel bacino svizzero del lago.La particolarità che porta il Torino e che lo scafo e chidato e non saldato.





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